Lainate, 25 settembre 2020
IL LOOK DI GAIA:
Abito collezione Lillian West
"L'organizzazione del matrimonio è stato da subito una corsa contro il tempo che poi ha avuto una battuta d'arresto per il lockdown. Per la scelta del vestito avevo poche idee e grazie al sito sono riuscita a dare forma ai pensieri. La possibilità di avere identificato 3 abiti da cui partire mi ha permesso di definire naturalmente quello che poteva piacermi e quello che per me non sarebbe andato bene. Non ho avuto forzature su scegliere una linea piuttosto che un'altra ma certo avere la spiegazione da parte di Patrizia degli abiti, e l'effetto che avrebbero avuto sul mio corpo è stato fondamentale. Una volta scelto il vestito sono stata seguita passo passo con le varie prove: accorciare l'abito con le scarpe e sistemare le spalline. Ho trovato Patrizia e il suo staff molto professionale ma non distaccato, ogni volta che entri in Atelier davvero inizi ad immaginare quel giorno e le emozioni che proverai. Un'altra cosa che per me è stata importante è l'aver avuto un posto vicino a casa, lontano dal traffico e che mi ha permesso di "godermi il momento" e organizzarmi senza problemi per i vari appuntamenti. Anche il ritiro dell'abito del giorno prima, che è sempre un giorno in cui si fanno tante cose, è stato perfetto.
Sinceramente sono arrivata in Atelier "impreparata" nel senso che non avevo fantasticato su cosa mi sarebbe successo. Il vortice delle varie prove, che potrebbe creare difficoltà nella scelta, in realtà è un percorso guidato dove in ogni abito capisci sempre più cosa rispecchia la tua persona e quindi quello che vorresti quel giorno. In ogni scelta non c'è nessun "giudizio" da parte di Patrizia, ma solo consigli su quello che potrebbe risaltare la sposa.
Prima di ogni prova ero curiosa, volevo memorizzare ogni cosa. Una volta scelto l'abito, non avendo foto di me stessa, ho sempre fantasticato sulle foto trovare online e quindi il momento della prova è sempre stata un'esperienza in cui dare concretezza a quel giorno. Andare in atelier è anche motivo di confronto su come impostare la giornata o alcuni momenti visto anche l'esperienza di Patrizia con altre spose. Mi sono sempre sentita in una "bolla" in cui il mondo era fuori e io stavo disegnando Quel Giorno.
Gaia"