Oriana Garitta

Premetto che incontrare Patrizia nel caotico percorso dei preparativi del matrimonio è stata una grandissima fortuna.



Ero reduce da mesi di appuntamenti in altri atelier che, per un motivo o per un altro, non mi avevano lasciata soddisfatta. E, da brava ansiosa che sono, andavo sempre più nel panico, pensando che forse non sarei riuscita ad avere l'abito dei miei sogni.



Fin dal primo contatto però Patrizia ha manifestato grande empatia, tranquillizzandomi, mettendomi a mio agio e assicurandosi in tutti i modi di aver capito alla perfezione quella che erano solo idee nella mia mente. Devo dire che le ho portato un compito non banale: la realizzazione di un abito su misura della giusta tonalità di rosso.




Chi ci è già passato lo sa, con gli abiti su misura bisogna decidere di affidarsi sulla base di bozzetti e campioni di stoffe, non su prove tangibili di vestiti già esistenti. Nonostante ciò, quando ho dovuto decidere, non ho avuto nessun dubbio sul fatto di affidarmi a Patrizia e al suo staff.




Aveva capito benissimo cosa cercavo ed era in grado di realizzarlo! Nel corso dei mesi e delle prove che si sono susseguite, inoltre, mi sono sempre sentita trattata come una principessa, con un'attenzione ai dettagli quasi maniacale ma sempre orientata al migliore dei risultati. Questo perché Patrizia mette la sposa al centro di tutto e non importa se vi presentate con madri/suocere/amiche che vogliono dare opinioni (magari da voi non gradite), perché l'unica che verrà ascoltata è la vostra.

Si è trattato quindi di un bellissimo percorso fatto insieme ad una grande professionista, che consiglierei a chiunque a scatola chiusa. Ho ricevuto preziosi consigli in presenza in atelier (come camminare, come sedersi, come coordinarsi con l'accompagnatore, ecc ecc...) e non solo!

Smemorata come sono ho anche avuto la fortuna di ricevere il libro di Patrizia, che contiene tantissimi consigli da poter rileggere onde evitare vuoti di memoria.




Nel corso delle prove e con il passare dei mesi, mentre l'ansia e la frenesia dei preparativi aumentava a dismisura, entrare in atelier era come accedere ad un'oasi di pace. Perché entravo già consapevole che sarebbe andato tutto bene e qualsiasi eventuale necessità sarebbe stata prontamente recepita.




Ho amato la calma e la serenità che mi sono state trasmesse. Ho preso una stola, perfettamente abbinata e che userò (con parsimonia!) sicuramente anche negli anni a venire e mi aiuterà a ricordare i bellissimi momenti.  

Abito esclisva realizzato creazione Patrizia Cavalleri